Perché i gatti hanno i baffi? A cosa servono?

di Fabiana Valentini 1685 visite

Quando guardiamo un gatto non possiamo non notare i suoi baffi! Ma, a cosa servono? Cominciamo col dire che non servono solo a dare al gatto un aspetto più maestoso ea contribuire al suo charme felino. I baffi del gatto svolgono molte funzioni essenziali alcune delle quali vitali che influenzano la vita quotidiana del gatto. In realtà i baffi dei gatti sono un diverso tipo di pelo chiamato vibrisse.

Quindi perché i gatti hanno i baffi?

In questo articolo analizzeremo tutte le funzioni a cui le vibrisse sovraintendono:

1. Influenzano la consapevolezza spaziale del gatto

Rispetto al resto del pelo i decisamente più spessi, lunghi e rigidi, questo perchè contengono un'abbondanza di terminazioni nervose e, sempre rispetto al resto del pelo, sono ben più radicati. I baffi, quindi, sono ideali per aiutare il gatto a percepire che lo circonda, aiutandolo nelle azioni quotidiane. I baffi più evidenti, quelli che noi tutti abbiniamo al micio, sono i baffi del muso, ovvero quelli che spuntano da entrambi i lati del naso. Questi hanno una grande importanza, perché il gatti si affida a loro svolgere due funzioni essenziali: l'assistenza nell'orientamento direzionale e la consapevolezza spaziale.

1.1 L'orientamento direzionale

Parliamo dell'assistenza nell'orientamento direzionale: Acome sappiamo i gatti hanno un ottima vista al buio o in condizioni di luce scarsa, ma proprio quando è notte i baffi li aiutano ad evitare potenziali ostacoli perché grazie a loro riescono a percepire lievi cambiamenti nella direzione di una corrente d'aria. E questo può significare solo una cosa, esiste un ostacolo posto davanti a loro.

1.2 La consapevolezza spaziale

I baffi hanno un ruolo importante nel migliorare la consapevolezza spaziale del gatto. I baffi del muso hanno in genere la stessa larghezza del gatto stesso e fungono da metro per misurare se il felino ese sarà in grado di passare attraverso uno spazio ristretto.

1.3 I baffi sono sensori radar

I gatti dipendono per la caccia principalmente dall'udito e dall'olfatto, ma la loro vist non è certo così acuta come gli altri sensi. Per prima cosa sappiamo che i gatti vedono meglio da lontano che da vicino quindi hanno difficoltà a mettere a fuoco gli oggetti che si trovano vicini al muso, e qui entrano in gioco i baffi che aiutano il felino a percepire ciò che sta intorno al suo naso (letteralmente!). I baffi inoltre, come abbiamo visto, rilevano vibrazioni molto deboli causate dai cambiamenti nelle correnti d'aria e agiscono come veri e propri rilevatori radar. In natura, durante la caccia, magari nell'erba alta, i baffi possono avvertire un gatto della presenza di una preda o di potenziali nemici.

2. Proteggono gli occhi

Come per le sopracciglia umane, anche i gatti hanno peli più lunghi o baffi che sporgono da sopra l'occhio. Anche questi baffi sopraccigliari sono importanti. Se il gatto si avventura nell'erba alta o sta correndo tra rami o cespugli questi baffi attivano un riflesso che fa chiudere gli occhi qualora entrino in contatto con un ostacolo , quindi il gatto sbatte involontariamente le palpebre per proteggere gli occhi.

3. Aiutano la comunicazione del gatto

Secondo alcuni test e osservazioni i baffi dei gatti possono essere coinvolti nella comunicazione con altri gatti. Esistono piccoli muscoli posti alla base dei baffi che consentono ai mici di puntare le vibrisse verso potenziali minacce e di ritirarle quando il gatto è rilassato o è a suo agio (questo vale anche nel rapporto con i loro padroni umani).

Quando un gatto riposa ed è rilassato, i baffi entrano in pausa. Viceversa quando è attivo anche i baffi si "accendono" Quando un gatto è attivo, anche i baffi lo sono!. Se un micio è stressato o si sente minacciato, tira i baffi sul muso, li agita e li dirige in avanti verso la possibile minaccia.

4. Facilitano la caccia

I gatti hanno i baffi sulle zampe? Sì si chiamano baffi carpali ce sono posizionati sul lato interno dei polsi del gatto. .

Sono fondamentali quando il gatto è a caccia. Sono sensibili esattamente come gli altri baffi e sono capaci di rilevare qualsiasi movimento della preda durante la cattura. Inoltre, come abbiamo detto in precedenza i gatti non hanno una buona visione ravvicinata, quindi questi baffi aiutano il gatto a percepire i movimenti della preda e come essa sia posizionata per procedere ad infliggere il colpo di grazia.

Curiosità sui baffi del gatto

Quanti baffi ha un gatto?

Il numero non è sempre costante: può variare da gatto a gatto e in base alla razza. In genere i gatti hanno 24 baffi sul muso: 12 su ogni guancia. Inoltre hanno da 3 a 6 baffi sopra ogni occhio, da 3 a 6 baffi su ogni polso e alcuni baffi sono presenti sul mento.

Si possono tagliare i baffi del gatto?

I baffi del gatto sono importanti per molti aspetti della sua vita, per cui è imperativo non tagliarli o rimuoverli mai. Questo comporterebbe delle limitazioni per ilo gatto e potrebbe, vista la presenza di molte terminazioni nervose, causare dolore al gatto stesso.

I baffi del gatto ricrescono?

Sì i baffi ricrescono quindi se trovate una vibrissa non dovete preoccuparvi, ricrescerà, possono essere necessarie da 6 settimane a 3 mesi perché un baffo ricresca completamente. Una curiosità può capitare che un baffo caduto possa riscrescere con un colore diverso.

Perché i baffi del mio gatto sono così lunghi?

Come abbiamo visto prima normalmente i baffi dovrebbero corrispondere alla larghezza del gatto per aiutarlo a evitare gli ostacoli. Se il vostro gatto ha dei baffi particolarmente lunghi probabilmente ha geni di una razza di gatto particolarmente grande.

A volte i gatti sembrano avere i baffi particolarmente lunghi perchè questi sono di un colore che stacca rispetto alla pelliccia, e questo si nota in un gatto nero o bianco e nero con baffi bianchi che si staccano visivamente dal colore del mantello.

I gatti senza pelo hanno i baffi?

Può sembrare strano e non funzionale, ma alcune razze di gatto senza pelo non hanno i baffi. Oppure i baffi possono essere corti o sembrare spezzati.

Prendiamo per esempio lo Sphynx, generalmente non hanno né baffi né ciglia. Gli Sphynx e le altre razze di gatti senza baffi sono in qualche modo svantaggiati rispetto agli altri gatti per quanto riguarda l'orientamento direzionale, la caccia , la consapevolezza dello spazio e la protezione degli occhi.

Affaticamento da baffi

Esiste una patologia chiamata affaticamento da baffi. Questo avviene nel caso il gatto sia sottoposta ad un affaticamento sensoriale dei baffi, che avviene se questi sono sollecitati troppo spesso da urti o contatto con oggetti.

Uno modo semplice per evitarlo è quello di utilizzare ciotole per il cibo e l'acqua sufficientemente larghe per accogliere il muso e i baffi del gatto.

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini è un'attrice che ha sempre avuto un debole per i gatti. Oltre alla sua carriera nel mondo del teatro, Fabiana è anche una volontaria attiva che gestisce un gattile e dedica gran parte del suo tempo libero a prendersi cura dei felini bisognosi.

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