Come accarezzare e gestire i gatti

di Fabiana Valentini 9853 visite

In questo articolo vi forniremo le nozioni di base su come avvicinare, gestire e accarezzare i gatti e su come affrontare al meglio i gatti "difficili". Questi consigli vi aiuteranno a essere più attenti e rispettosi quando si tratta di trattare i gatti, avendo con loro un comportamento corretto.

Comportamento: nozioni di base

Il modo in cui il gatto interagisce con voi e con le altre persone dipende dalla sua indole, dalle esperienze passate e dalle circostanze attuali. I gatti timidi si adattano con maggiore difficoltà a persone e ambienti sconosciuti ed è più probabile che reagiscano con paura alle nuove situazioni. I gattini attraversano una fase critica di apprendimento tra le 2 e le 7 settimane di età, chiamata periodo sensibile di socializzazione. Durante questo periodo, i gattini imparano ad accettare il contatto con altre specie, come i cani e gli esseri umani, oltre che con gatti non consanguinei. Quando si adotta un gattino e lo si porta a casa, questo periodo di solito è già terminato. I gattini che non sono stati regolarmente trattati in modo amichevole dagli esseri umani durante le 2-7 settimane di età possono rimanere a disagio con il contatto umano per tutta la vita.

Come avvicinarsi a un gatto

Quando ci si avvicina al gatto, è meglio lasciare che sia lui a fare la prima mossa e ad avvicinarsi a voi. Immaginate di trovarvi di fronte a un gigante di 15 metri di altezza e potrete iniziare a capire la prospettiva del gatto.

Ci sono piccole cose che potete fare per apparire meno intimidatori:

  • Evitare rumori forti e movimenti bruschi che potrebbero spaventare il gatto.
  • Evitate di incombere su di lui, poiché ciò vi fa apparire più grandi e potenzialmente minacciosi. Sedetevi invece sul pavimento per mettervi al suo livello.
  • Cercate di invitare il gatto nel vostro spazio invece di spostarvi nel suo.
  • Evitate di rincorrere il gatto perché questo può provocare in lui paura, un'esperienza che può influenzare negativamente le future interazioni con voi.

Avvicinarsi a un gatto sconosciuto è sempre una proposta potenzialmente rischiosa, poiché non vi è familiare. Anche se il gatto potrebbe comportarsi in modo amichevole, un rumore o un movimento improvviso potrebbero scatenare una reazione aggressiva nei vostri confronti. Quando si visita la casa di qualcuno, è sempre bene chiedere il comportamento del gatto nei confronti degli estranei. Se il gatto è amichevole nei confronti degli estranei, prima di provare ad accarezzarlo, mettete le dita in modo che annusi e si avvicini a voi. Non avvicinatevi a un gatto all'aperto se non lo conoscete bene. Questo vi proteggerà da potenziali morsi, graffi e malattie infettive come la rabbia e la malattia da graffio del gatto.

Se questo gatto sconosciuto è autorizzato a stare all'aperto, c'è un ulteriore rischio di trasmissione di malattie infettive da considerare prima di avere un contatto fisico. La rabbia è una malattia virale mortale che può essere trasmessa attraverso un morso. I virus dell'apparato respiratorio superiore e il cimurro felino (virus della panleucopenia felina) non sono contagiosi per le persone, ma possono essere trasmessi attraverso le mani e i vestiti ai gatti di casa potenzialmente vulnerabili. Anche le pulci e le uova di pulce possono essere trasportate sui vestiti o sulle scarpe di qualcuno.

Prendere in braccio i gatti

Quando prendete in braccio il vostro gatto, egli sperimenta un'improvvisa perdita di controllo e il suo senso di sicurezza viene alterato. Alcuni gatti, soprattutto se timorosi in un nuovo ambiente o più ansiosi, non dovrebbero essere presi in braccio, se possibile, per evitare ulteriori stress a lui e potenziali lesioni a voi. I segnali che indicano che il gatto è stressato sono: corpo teso, pupille dilatate, orecchie indietro, sibili o grida.

Quando volete o dovete prendere in braccio il vostro gatto, dovete sempre fare del vostro meglio per dargli un senso di sicurezza mentre lo maneggiate. Se il vostro gatto si sente ansioso o stressato, potrebbe fare resistenza e potenzialmente fare del male a se stesso o a voi. I diversi gatti hanno livelli diversi di tolleranza all'essere tenuti in braccio dalle persone. Se non è necessario, cercate di limitare la manipolazione al livello di tolleranza del vostro gatto.

Invece di prenderlo in braccio, attirate il gatto con bocconcini o giocattoli per portarlo dove volete o dovete. Se è necessario prendere in braccio il gatto per metterlo in un trasportino o per allontanarlo da un pericolo, tenete il trasportino vicino a voi e avvicinatevi con calma al gatto da dietro o di lato, perché arrivare da davanti è spesso minaccioso. L'addestramento al trasportino evita o riduce notevolmente la necessità di prendere in braccio il gatto per metterlo nel trasportino.

Come regola generale, si dovrebbero usare entrambe le mani per prendere in braccio il gatto. Una mano dovrebbe sollevarlo da dietro, mentre l'altra dovrebbe sostenerne il torace anteriore. Limitate il tempo in cui il gatto penzola a mezz'aria e fate in modo che abbia il maggior contatto possibile con il corpo per tenerlo fermo. Evitate di tenere il gatto in una morsa mortale, perché causerebbe ansia. Non è mai consigliabile sollevare il gatto per la collottola. Le femmine portano i gattini per la collottola solo nelle prime settimane di vita. Sebbene ad alcuni gatti non dispiaccia essere sollevati per la collottola, molti lo trovano stressante anche se non si dimenano. I gatti più pesanti potrebbero addirittura trovare doloroso essere sollevati per la collottola. Più conoscete il vostro gatto, più sarete in grado di leggere il suo sottile linguaggio del corpo e di prevedere il momento giusto per rimetterlo a terra. Il gatto può reagire negativamente agli odori, come il mentolo o i profumi forti, e cercherà di allontanarsi da questi odori.

Accarezzare i gatti

Nonostante si siano evoluti come cacciatori solitari, i gatti sono molto sociali e formano colonie, o gruppi sociali, quando le risorse (cibo, acqua, riparo) sono abbondanti. All'interno di una colonia, i gatti si strofinano l'uno contro l'altro e si strusciano l'un l'altro per rafforzare i loro legami e per mantenere un odore di gruppo per un più facile riconoscimento. Quando accarezzate il vostro gatto, mettete in atto questo comportamento. Quando il gatto si strofina contro di voi, a volte può essere interpretato come una richiesta di cibo. In alcuni casi, questo errore di comunicazione può portare a un consumo eccessivo di cibo e a un aumento di peso.

La maggior parte dei gatti preferisce essere toccata sulla testa e sul collo. Il gatto può diventare nervoso e persino aggressivo quando si cerca di accarezzarlo in altre zone. Alcuni gatti si eccitano quando vengono accarezzati per lunghi periodi di tempo. Spesso si azzannano o afferrano la mano con gli artigli per avvertire che hanno raggiunto il limite. Il rimedio migliore è evitare di arrivare a quel punto critico leggendo i sottili segnali del linguaggio del corpo del gatto. Il gatto rimarrà molto immobile, con solo la punta della coda che si muove. Le orecchie potrebbero essere leggermente abbassate e spostate di lato e a volte la schiena si increspa un po'. Se il gatto è sulle ginocchia di qualcuno ed è già arrabbiato, piuttosto che tentare di prenderlo in braccio è meglio alzarsi e allontanarsi.

Cosa succede se il gatto diventa difficile da gestire?

Come specie, i gatti non sono ben equipaggiati per gestire i conflitti. Il gatto cercherà di evitare una situazione sconvolgente scappando e nascondendosi. Se questo non è possibile, il gatto può diventare aggressivo, anche con voi! Se il gatto si arrabbia, può rimanere così per ore e forse giorni prima di calmarsi. Pertanto, è indispensabile evitare di scatenare questo tipo di stress, quando possibile.

Non insistete nell'interagire con il vostro gatto arrabbiato, perché questo potrebbe semplicemente far aumentare le sue reazioni. Invece, è sufficiente allontanarsi dalla situazione andando in un'altra stanza e chiudendo la porta. Una causa abbastanza comune di turbamento del gatto è la vista di un gatto sconosciuto all'aperto. È importante non toccare il gatto in questa situazione, ma cercare di distrarlo con rumori forti o gettandogli addosso una grande coperta per distrarlo dalla situazione di stress. Allontanate voi stessi e gli altri animali dalla stanza. Quando il gatto è più calmo, premiate il comportamento più calmo con bocconcini o giocattoli e lodi calme.

Fai sentire il tuo gatto al sicuro:
Classifica Cuccia per gatto [Come Scegliere il TOP]

Se il gatto è già arrabbiato e la situazione non è urgente, è meglio aspettare che si sia completamente calmato prima di provare a gestirlo. Se non è possibile aspettare, come nel caso di un'emergenza medica, è consigliabile impilare due spessi asciugamani da bagno uno sopra l'altro e usarli per prendere e avvolgere delicatamente il gatto sconvolto. Assicuratevi di coprirgli la testa e il resto del corpo. Gli asciugamani vi proteggono e alcuni gatti si calmano perché gli asciugamani li coprono.

Prima di cercare di catturare il gatto arrabbiato, assicuratevi di chiudere le porte delle stanze e di bloccare tutti i potenziali nascondigli. Il gatto può cercare di evitare di essere maneggiato e può persino diventare aggressivo nei vostri confronti per una serie di motivi, tra cui la paura, il dolore e la malattia. Ad esempio, la maggior parte dei gatti anziani soffre di un certo grado di artrite che può rendere potenzialmente dolorose le manipolazioni e le carezze. Vi invitiamo a parlarne con il vostro veterinario e a chiedere ulteriore assistenza per assicurarvi di maneggiare il vostro gatto in modo rispettoso.

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini

Fabiana Valentini è un'attrice che ha sempre avuto un debole per i gatti. Oltre alla sua carriera nel mondo del teatro, Fabiana è anche una volontaria attiva che gestisce un gattile e dedica gran parte del suo tempo libero a prendersi cura dei felini bisognosi.

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